il lavoro manca. il lavoro non c'è, e se non c'è bisogna crearlo.
dove come con che soldi... ma il lavoro ci sarebbe. nell'accoglienza, nell'energia rinnovabile, nella raccolta differenziata, nell'agricoltura famigliare. perchè non mettere queste cose insieme? un'idea sarebbe quella di creare un'azienda di recupero di materiali riciclabili che fosse collegata con un'altra per la produzione di energia rinnovabile, collegata a sua volta con una comunità di accoglienza, collegata a un'azienda agricola per la produzione di verdura e frutta.
si comincerebbe ad avere un'econmia di scambio su piccola scala, di mutuo aiuto per arrivare a produzioni maggiori che raggiungerebbero il mercato.
chi come dove quando con che soldi.... sì ma si dovrebbe iniziare prima con una poi con le altre di seguito e una aiuterebbe l'altra a sopravvivere fino ad arrivare a servire altri al di fuori delle comunità.
mettere insieme marginalità, unire scarti, saldare rapporti tra deboli per costituire un' unica entità forte. stravagante? aspettate a sentire il seguito...
in che modo riesci ad applicare/mettere in pratica queste tue idee: sul lavoro, in certi momenti oppure grazie alle 3.000 cose che farai nel tempo libero se e quando ne hai? Ci sono degli esempi di cooperative magari in altre regioni, che assomigliano alla tua idea nel pezzo crearelavorosubito? boh...magari...Manu
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